Nel suo splendore decadente, ecco a voi la sedicente classe dirigente, et voilà! Quelli che per estrazione sociale o per incapacità individuali hanno una missione speciale: androidi programmati per distruggere l'umanità (la classe eterodiretta, cela va sans dire) e lavarsene le mani nei consigli d'amministrazione. Ma con la democratica benedizione del parlamento: "siore e siori, un bellapplauso!" Guardino che geni dell'ingiustizia e come si cuciono comode leggi addosso; guardino che abili sarti sono nel legittimare lo sfruttamento del bene comune, la violenza dell'uomo sull'uomo e sull'ambiente. Certo, la realtà deve sembrare tanto crudele a questi furbetti in cachemire: poverini, se incrociano un sottoprecario incazzato rischiano perfino di strozzarsi col topo in bocca. E con tutto il caviale che si strafottono a sbafo, si scandalizzano pure degli affamati che assaltano i forni. "Ma che vogliono 'sti pezzenti?" Lorsignori si stupiscono che codesti malviventi non abbiano compari che li assolvano con leggine ad hoc. Per loreccellenze illustri la soluzione dei problemi non deve essere ragionevole, ma semplicemente conveniente. Non ci pensano proprio a ridistribuire la ricchezza e a cancellare privilegi inverecondi; no, questi capitani di sventura non hanno vergogna, tirano con sicumera i remi in barca e accendono la miccia ai cannoncini per vedere l'effetto che fa. Ma che bella festicciola, fanno pure i fuochi d'artificio! Invece di incoraggiare investimenti per ossigenare lo sviluppo di aziende asfittiche (che si crogiolano nei loro escrementi improduttivi), detassano l'ottuso accumulo di capitale e, banalmente, levano ai poveri per dare ai ricchi. Come il buon Superciuk insegna. E sulle loro malefatte pretendono pure il silenzio stampa: beh, del resto, alla corte di giornalettisti e veline che li circonda qualche regalia l'hanno pure concessa, obbediscano dunque! Non paghi, questi filibustieri ostentano lo spauracchio della repressione: chiaramente hanno perso il bene della ragione (ma quale dio gliel'avrebbe mai concesso?). Attizzano il conflitto sociale per giustificare l'unico orribile futuro che possono meditare le loro menti corrotte e rimbambite dalla coca: chiudersi nel fortino e godersi gli ultimi giorni dell'umanità. Hanno paura delle loro responsabilità e il potere, purtroppo, di far pagare cara a tutti la loro ignavia. Sono già sconfitti e tramano perché non ci siano alternative plausibili. Tocca pure stare attenti: facile scoprirsi complici del proprio assassino.
continua
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