11/sottoprecari di tutto il mondo

Davanti la locanda sbatacchia un impiccato: ritirato dalla circolazione, please. La giustizia è un punto di vista, per chi se la può permettere. Sul muro la pubblicità del replicante Nexus: più umano dell'umano. Comunque non umano: non c'è bisogno di mentire a chi non vuole capire. Andiamo, sapevo non sarebbe stata una tranquilla passeggiata! E piove, ma basta un cappello per non bagnarsi troppo. Così accendo il sigaro e arrivo nei bassifondi della capitale. Qui poco vale l'amore e ancora meno la vita di un umano. Però mi piace l'odore di questo buco di strade nella pancia dell'impero, la polvere che ti sbatte addosso dagli anfratti, lo smog che ti lasci alle spalle con l'illusione di vivere in un paese civile. Quello che non sopporto è il puttanesimo che fa scuola in tv e tracima dalle leggine senza diritti e doveri. Mentre per le strade sempre più sottoprecari sopravvivono da clandestini in patria, derubati del futuro dalle combriccole che chiagneno e fottono... Perfino i sacerdoti sono preoccupati per i loro affari: il familismo umanoide insidia il familismo amorale.

Tvtanic continua
Bruno Zarzaca ©reative ©ommons BY NC ND 1997-2024